Che cos’è WhatsApp? E a cosa serve?
WhatsApp Messenger, per tutti WhatsApp, è un’applicazione di messaggistica istantanea per smartphone (ma esiste anche in versione per PC e tablet), di proprietà dell’azienda americana Meta Platforms meglio conosciuta come Meta (proprietaria anche di Facebook) ed il cui Amministratore Delegato è Mark Zuckerberg.
Sommario
L’applicazione consente di inviare e ricevere messaggi istantanei tramite Internet, nonché immagini, video, audio, registrazioni audio (le cosiddette note vocali), documenti, posizioni, contatti, gif, adesivi ed anche chiamate e videochiamate con più partecipanti allo stesso tempo e tante altre funzioni ancora. L’app è integrata automaticamente alla rubrica dello smartphone, cosa che la distingue da altre applicazioni simili, poiché non è necessario inserire una password o un PIN per accedere al servizio.
Secondo le risultanze statistiche, WhatsApp, dall’inizio del 2020, è leader nella messaggistica istantanea, in gran parte dei paesi del mondo, con una utenza di oltre 2 miliardi di utenti, superando così, altre applicazioni come Facebook Messenger, Telegram, e tante altre.
Sebbene l’applicazione sia stata lanciata nel 2009, inizialmente per iOS e solo l’anno successivo per Android, nel tempo è infine arrivata anche su Windows. Dal 2012 circa, è diventata molto popolare e lo è ancora oggi.
Chi, non utilizza WhatsApp sul proprio telefonino?
Questa app è così conosciuta al punto da aver soppiantato il servizio SMS , rivoluzionando per sempre la messaggistica istantanea, anche grazie alla moltiplicazione vertiginosa degli smartphone e dell’accesso ad Internet in mobilità.
Il suo funzionamento è simile ai più comuni programmi di messaggistica istantanea per computer, sebbene sia focalizzato e adattato al cellulare e come già detto esiste una WhatsApp Web desktop per computer e funziona su iPad e sulla maggior parte dei tablet.
L’app si può scaricare dal sito web di WhatsApp, ma ormai sulla maggior parte degli smartphone l’applicazione risulta già installata. In ogni caso trattandosi di una applicazione dall’uso assolutamente gratuito, anche il download lo è. Si tratta di un’applicazione di successo, grazie alla sua semplicità di utilizzo ed alla curva di apprendimento veramente rapida, oserei dire alla portata veramente di tutti.
Ogni utente, come accennavo precedentemente, è identificato con il suo numero di cellulare. Basta conoscere il numero di qualcuno per averlo nell’elenco dei contatti di WhatsApp e… ualà sei già pronto per comunicare. Per poter conversare, è essenziale che sia il mittente che il destinatario abbiano questa applicazione installata sul proprio dispositivo digitale. Poi tutti possono iniziare ad inviare e ricevere whatsapp, immediatamente. Scegli con chi e cosa condividere, scrivi un messaggio e premi il pulsante di invio. È tutto qui! E per ricevere? Basta aprire l’app cliccando sulla famosissima icona verde e selezionare la conversazione. Si, è proprio tutto qui!
I messaggi sono veicolati, attraverso la rete Internet, ai dispositivi di destinazione, che debbono essere connessi ad una rete mobile o ad una rete Wi-Fi o ad una rete fissa.
In questo articolo vorrei quindi fare un riepilogo completo di tutti i “trucchi tra virgolette” di Whatsapp ed i segreti più nascosti, per essere bravi non solo nello scrivere i messaggi, ma anche nel gestire le varie conversazioni, i gruppi e usare Whatsapp come un vero esperto.
Suggerimenti e trucchi per utilizzare WhatsApp al meglio
Nascondere l’ultima volta online e le notifiche di lettura
Per impostazione predefinita, WhatsApp mostra l’ora dell’ultima volta in cui ci si è collegati per renderla disponibile agli altri. Ecco come fare per disattivare questa impostazione.
Su iPhone: andare in Impostazioni > Impostazioni chat > Avanzate.
Su Android: andare in Impostazioni -> Account > Privacy per nascondere l’orario dell’ultimo accesso ed anche la doppia spunta blu di messaggio letto.
Testo in grassetto, corsivo e barrato
Per rendere i propri messaggi di testo più interessanti e dinamici è possibile utilizzare il testo o parti di esse in grassetto, in corsivo e persino barrato, cominciamo col vedere come si fa con la modalità manuale:
per il testo in grassetto, basta aggiungere semplicemente un asterisco (*) ad entrambi i lati della parola o della frase da evidenziare;
per il testo in corsivo, basta aggiungere un underscore (_) ad entrambi i lati della parola o della frase da evidenziare;
per il testo barrato, basta aggiungere una tilde (~) a entrambi i lati della parola o della frase da evidenziare.
Da qualche tempo però è presente un metodo più semplice per mettere del testo in evidenza anche se si tratta di un sistema ancora poco conosciuto: basta fare tap sulla parola o sulla frase di si vuole mettere in evidenza, selezionandola. In ambiente Android, dal menù contestuale che appare visualizzato fare tap sui tre puntini (⋮) e scorrere le opzioni fino a quelle di nostro interesse. In ambiente iPhone scegliere Formato dal menù contestuale e poi selezionare lo stile di nostro interesse. È possibile anche applicare più stili in contemporanea.
Usare il classico carattere da macchina per scrivere
WhatsApp ha tra le sue opzioni la possibilità di utilizzare un carattere speciale che può essere usato per far risaltare i propri messaggi nelle chat? Anche per applicare questa funzione vi sono due opzioni strade. Per farlo manualmente è possibile utilizzare una sequenza speciale di simboli che attivano un carattere tipografico in stile “macchina da scrivere”. Basta aggiungere tre apostrofi obliqui “` prima e dopo la parola o la frase da evidenziare. Nota bene: in ambiente iPhone questo non è l’apostrofo standard presente nella visualizzazione della tastiera principale, per ottenerlo bisogna tener premuto il segno apostrofo per vedere il simbolo corretto da usare e selezionare il primo, che è inclinato diagonalmente verso il basso da sinistra a destra.
Come al solito c’è un metodo per farlo in maniera più semplice basta fare tap sulla parola o sulla frase che si vuole mettere in evidenza, selezionandola. In ambiente Android dal menù contestuale che appare visualizzato fare tap sui tre puntini (⋮) scorrendo le opzioni fino allo stile di nostro interesse definito “Monospaziato”. Su iPhone bisogna selezionare Formato dal menu contestuale e selezionare il font “Monospaziato”. È necessario però chiarire che, se si decide di utilizzare il carattere Monospaziato, in stile vecchia scuola, non sarà possibile utilizzare gli stili grassetto, corsivo o barrato,
Alessandro Di Somma Alessandro Di Somma rappresenta la Web Napoli Agency che si occupa della realizzazione e del restyling di siti web, a Napoli e provincia. È un appassionato blogger che scrive su diversi argomenti, tra cui tecnologia, web design e marketing online, senza sdegnare narrativa e letteratura. Leggi altri articoli dello stesso autore… |
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