Un modello di business che resiste alle crisi: il franchising tra opportunità e sfide.
Sommario
Nell’ attuale panorama dell’economia nel nostro paese, incerta e in continua evoluzione, il franchising si conferma un’isola di stabilità per aspiranti imprenditori.
Scegliere di entrare a far parte di un network collaudato, sfruttando il know-how e la brand reputation di un marchio affermato, significa ridurre i rischi e aumentare le possibilità di successo.
Ma che cos’è esattamente un franchising?
Si tratta di un accordo contrattuale tra un’azienda detentrice del marchio (franchisor) e un imprenditore indipendente (franchisee).
Il franchisor concede al franchisee il diritto di utilizzare il proprio marchio, il proprio bagaglio di conoscenze e le sue strategie aziendali per gestire un’attività commerciale con le stesse caratteristiche e gli stessi standard qualitativi del marchio stesso.
Perché il franchising rappresenta una scelta vantaggiosa?
I motivi sono molteplici: innanzitutto, l’imprenditore non si ritrova a dover “inventare tutto da zero”, ma può beneficiare di un format già collaudato e di successo.
Inoltre, il franchisor fornisce al franchisee un supporto continuo in termini di formazione, assistenza tecnica e marketing, facilitando così il suo ingresso nel mercato e la gestione dell’attività.
Un motore per l’economia italiana
Il franchising non rappresenta solo un’opportunità per gli imprenditori individuali, ma un vero e proprio motore per l’economia italiana nel suo complesso.
Secondo recenti studi, il comparto genera un valore aggiunto di ben 37,122 miliardi di euro, un contributo significativo che equivale al 2,2% del valore aggiunto prodotto dall’intera economia nazionale.
Ma i benefici non si esauriscono qui. L’impatto del franchising si estende a tutta la filiera, generando un valore della produzione pari a 85,686 miliardi di euro.
Un meccanismo virtuoso che, per ogni euro investito nel settore, ne innesca altri 2,8 nell’intera economia nazionale, creando un effetto moltiplicatore di grande portata.
Anche l’occupazione trae vantaggio da questo modello di business. Il franchising contribuisce infatti a creare 657.219 posti di lavoro, con un moltiplicatore finale di 2,6.
Ogni nuovo dipendente generato nel settore del franchising, in altre parole, ne attiva altri 2,6 nell’intero sistema Paese.
Un dato che sottolinea l’importanza del franchising come strumento per contrastare la disoccupazione e favorire la crescita economica.
L’impatto positivo del franchising si traduce anche in un aumento dei redditi da lavoro dipendente, che ammontano a 14,5 miliardi di euro.
Un valore che evidenzia come questo modello di business sia in grado di generare benessere e ricchezza per l’intera collettività.
Come individuare il franchising giusto?
La scelta del franchising giusto è un passaggio decisivo per il successo dell’impresa.
È importante valutare con attenzione diversi fattori tra cui il settore di attività, il mercato di riferimento, gli investimenti richiesti, i requisiti di esperienza e le condizioni contrattuali.
Fondamentale è poi effettuare una ricerca approfondita sul franchisor (vai al sito di Lavoro e Franchising per individuare i più attendibili), verificandone la solidità finanziaria, l’esperienza nel settore e la reputazione sul mercato.
Quali sono i settori di maggior successo nel franchising?
I settori che trainano il franchising sono quelli che rispondono a bisogni primari o a nuove esigenze del mercato. Tra questi troviamo:
- Alimentazione: Ristoranti, pizzerie, gelaterie, bar e caffetterie.
- Abbigliamento: Negozi di abbigliamento, calzature e accessori.
- Servizi alla persona: Estetica, parrucchieri, centri benessere, palestre.
- Istruzione: Asili nido, centri di formazione.
- Benessere: Farmacie, parafarmacie, erboristerie.
- Turismo: Hotel, bed and breakfast, agenzie di viaggio.
Franchising: un trampolino di lancio per il successo?
Investire in un franchising può essere un’ottima opportunità per chi desidera avviare un’attività in proprio, ma con una rete di sicurezza alle spalle.
Come accennato, è fondamentale ricordare che il successo non è garantito a priori. Sono necessari impegno, dedizione e una buona dose di spirito imprenditoriale.
Scegliere il franchising giusto, quello che meglio si adatta alle proprie capacità e al proprio entusiasmo, è il primo passo verso il raggiungimento dei propri obiettivi. Un percorso che, se affrontato con la giusta mentalità e il supporto adeguato, può portare a grandi soddisfazioni.
Redazione La napoletanità è uno stato dell’anima, un modo di intendere la vita, di ricordare, di amare, un’attitudine allo stare al mondo in modo diverso dagli altri. La napoletanità non è un pregio e non è un difetto: è essere “diversi” dagli altri, in tutto. Ecco noi ci sentiamo così. (definizione liberamente tratta da uno scritto di: Valentino Di Giacomo napoletano, classe 1982, redattore del quotidiano Il Mattino di Napoli) Leggi altri articoli dello stesso autore… |
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