Un inno al caffè, l’elisir della vita
Ah, il caffè! Quella bevanda divina che ha conquistato il cuore e l’anima di milioni di persone in ogni angolo del mondo, ma quante volte ci siamo fermati a riflettere sull’importanza di questa bevanda nella nostra vita quotidiana? O meglio ancora, siete a conoscenza della Giornata Internazionale del Caffè, un evento globale che ogni 1° ottobre celebra non solo il gusto, ma anche la cultura, l’arte e l’industria che ruotano attorno a questa bevanda straordinaria? Se il caffè è il vostro carburante quotidiano, allora questo articolo è una tazzina fumante di informazioni che non potete assolutamente perdervi, in questo viaggio sensoriale, scopriremo insieme perché il caffè è molto più di una semplice bevanda: è un fenomeno culturale, un rituale quotidiano e un settore industriale in continua evoluzione.
Sommario
La nascita della giornata internazionale del caffè
Inaugurata nel 2015 dalla International Coffee Organization (ICO), questa giornata è molto più di una semplice celebrazione. Possiamo tranquillamente affermare che è un appello all’azione, un momento per riflettere sulle sfide che l’industria del caffè affronta, dalla sostenibilità alla giustizia sociale.
Ma perché il 1° ottobre? La data è stata designata come la Giornata internazionale del caffè in onore dell’inaugurazione dell’Accordo Internazionale sul Caffè nel 1962. Questa data ha assunto un significato particolare dal 2011, anno in cui le Nazioni Unite l’hanno celebrata per la prima volta. Da quel momento, in diverse nazioni si è diffusa la tradizione di celebrare questa giornata con eventi e festività, esaltando la cultura e la magnificenza del caffè, la bevanda amata da molti in tutto il mondo.
È il giorno in cui le caffetterie si trasformano in templi dell’aroma e i social media diventano una vetrina di esperienze legate al mondo del caffè. Ma non è tutto: questa giornata è anche un’opportunità per riflettere sulle problematiche etiche e ambientali che affliggono il settore. Come consumatori, abbiamo il potere e la responsabilità di fare scelte informate e quale momento migliore per farlo se non durante la Giornata Internazionale del Caffè?
L’impegno dietro la tazzina: educazione e sostenibilità
Durante la Giornata Internazionale del Caffè, non si tratta solo di degustare questa deliziosa bevanda ma è anche l’occasione per educare, diverse iniziative vengono lanciate per sensibilizzare sul commercio equo e solidale, sul processo di produzione e sulla sostenibilità. È come se ogni sorso di caffè fosse un passo verso un futuro più responsabile. Non è questo un motivo in più per amare questa bevanda? Ma andiamo oltre: questa giornata è anche un’opportunità per scoprire le varie tecniche di coltivazione e di lavorazione del caffè, dal chicco alla tazza, ogni passaggio è un piccolo miracolo di ingegneria e di arte. E non dimentichiamoci delle persone dietro a tutto questo: i coltivatori, i torrefattori, i baristi e tutti coloro che contribuiscono a rendere ogni tazza di caffè un’esperienza unica.
L’arte della preparazione: un viaggio sensoriale
Non si può parlare del caffè senza menzionare l’arte della sua preparazione. Dall’espresso italiano al caffè turco, dal cold brew all’aeropress, ogni metodo ha le sue peculiarità e richiede una certa maestria. E che dire delle latte art, quelle creazioni artistiche che trasformano una semplice tazza di caffè in un’opera d’arte? Durante la Giornata Internazionale del Caffè, molti baristi mostrano il loro talento in competizioni e dimostrazioni, elevando la preparazione del caffè a una forma d’arte. È un modo per celebrare la diversità e la creatività che questa bevanda può offrire.
Dieci ragioni per cui adoriamo il caffè
L’aroma inebriante: come può, il nostro olfatto, resistere al profumo penetrante del caffè appena macinato? È come un abbraccio caldo che ci accoglie ogni mattina.
Il gusto inconfondibile: dall’espresso all’americano, ogni varietà ha il suo carattere, una personalità che si svela in ogni sorso.
L’energia che dona: grazie alla caffeina, il caffè è il nostro scudo contro la sonnolenza e la stanchezza. È il nostro superpotere liquido.
Il legame sociale: non è forse un caffè il pretesto perfetto per una chiacchierata tra amici o colleghi? È il linguaggio universale dell’ospitalità.
Un’oasi di pace: in un mondo frenetico, una pausa caffè è come un’isola deserta dove possiamo ritrovare noi stessi, anche solo per pochi minuti.
La versatilità: il caffè non è solo una bevanda calda. Può essere gustato freddo, trasformato in dessert o utilizzato in ricette culinarie.
La storia e la cultura: ogni paese ha una sua storia e una sua cultura legate al caffè, arricchendo il nostro patrimonio globale.
La scienza del caffè: dietro ogni tazza ci sono ricerche scientifiche che esplorano gli effetti del caffè sulla salute e sul benessere.
L’innovazione: nuovi metodi di preparazione e nuovi prodotti continuano ad emergere, mantenendo viva la passione per il caffè.
La comunità: esistono forum, blog e social media dedicati al caffè, creando una comunità globale di appassionati.
Inoltre, durante le 35° Giornate Cardiologiche Torinesi tenutesi a Torino il 26 e 27 ottobre 2023, si è scoperto che alimenti come il caffè, il cioccolato amaro fondente e le nocciole, se consumati con parsimonia in una dieta equilibrata, possono avere effetti positivi sulla salute cardiovascolare.
Ogni giorno è la giornata del caffè
In conclusione, la Giornata Internazionale del Caffè è un tributo a questa bevanda, ma, nella realtà pratica, ogni giorno è buono per celebrare il caffè. Dopo tutto, in caffè, non è solo una bevanda ma un simbolo di condivisione, di momenti passati insieme e di pausa dallo stress e dalla frenesia quotidiana. Il caffè rappresenta una tradizione radicata in molte culture, un rituale che unisce le persone e crea o rafforza legami, oltre al suo sapore inconfondibile ed alle sue proprietà energizzanti, il caffè ha il potere di riunire le persone, di farle rallentare e godersi il momento.
Quindi, mentre la Giornata Internazionale del Caffè ci ricorda l’importanza di questa bevanda nella nostra vita, è essenziale ricordare che ogni tazza di caffè è una celebrazione a sé stante e non importa dove ci si trovi nel mondo, una cosa è certa: il caffè è sempre lì, pronto ad accoglierci con il suo calore e la sua essenza unica.
Vi siete mai chiesti cos’è il caffè? Il caffè è una scusa. Una scusa per dire a un amico che gli vuoi bene!
Luciano De Crescenzo
| Redazione La napoletanità è uno stato dell’anima, un modo di intendere la vita, di ricordare, di amare, un’attitudine allo stare al mondo in modo diverso dagli altri. La napoletanità non è un pregio e non è un difetto: è essere “diversi” dagli altri, in tutto. Ecco noi ci sentiamo così. (definizione liberamente tratta da uno scritto di: Valentino Di Giacomo napoletano, classe 1982, redattore del quotidiano Il Mattino di Napoli) Leggi altri articoli dello stesso autore… |
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