Siamo in autunno, ma le zanzare ci infastidiscono ancora e ci rendono il sonno difficile? Bene, anzi male! Ecco delle semplici ed economiche, istruzioni per costruire una trappola contro questi fastidiosi insetti che non trovano repellente nutrirsi del nostro sangue.
Si tratta di una trappola naturale che funziona senza l’uso di veleni chimici, sostanze chimiche repellenti e quant’altro la fantasia dell’uomo è riuscita a creare e che costa poco o niente. Pertanto se le “vostre” zanzare non ci cascano, almeno non avrete speso un botto di quattrini… e di questi tempi è tutto grasso che cola.
Quello che ci serve, per la costruzione della trappola per le zanzare, è: 200 ml di acqua, 50 grammi di zucchero di canna, 1 grammo di lievito (che si trova in qualsiasi supermercato – con quel che resta potete preparare una gustosa pizza) e una bottiglia di plastica da 2 litri.
La procedura per assemblare il tutto è molto semplice:
1. tagliate la bottiglia di plastica da 2 litri, tipo PET, a metà e mettete da parte la porzione con il collo della bottiglia che ci servirà più tardi;
2. mescolate lo zucchero di canna con l’acqua calda finché non si scioglie e lasciate raffreddare la soluzione, quando la soluzione è fredda, versate il tutto nella metà inferiore della bottiglia;
3. aggiungete il lievito, non c’è bisogno di mescolare perché anche così si creerà l’anidride carbonica che attira le zanzare;
4. posizionate la parte superiore della bottiglia, senza il tappo, ad imbuto capovolto, nell’altra metà della bottiglia che contiene la soluzione;
5. avvolgete la bottiglia con un cartoncino di colore nero o comunque scuro e fissatelo con dello scotch, facendo attenzione a non coprire la parte superiore che deve rimanere libera, e posizionate la bottiglia in un angolo della vostra casa.
In due settimane vedrete una discreta quantità di zanzare ancora vive all’interno della trappola e numerose zanzare morte all’interno della bottiglia.
Se questo metodo darà i suoi frutti, diffondetelo nelle scuole, negli asili, negli ospedali, nelle case, negli uffici, negli allevamenti, nelle aziende agricole, nei vivai ed in qualsiasi altro posto dove le zanzare arrecano fastidi.
Anche se in Italia l’emergenza sanitaria causata delle zanzare è limitata alla diffusione della Dirofilariasi canina, che ha un carattere epidemico solo nella Pianura Padana, in generale, il problema riguarda una fastidiosa reazione allergica che si manifesta quando si viene punti da una zanzara.
Reazione allergica che assume la forma di una irritazione cutanea di gravità variabile a seconda del grado di sensibilità dell’individuo.
Redazione La napoletanità è uno stato dell’anima, un modo di intendere la vita, di ricordare, di amare, un’attitudine allo stare al mondo in modo diverso dagli altri. La napoletanità non è un pregio e non è un difetto: è essere “diversi” dagli altri, in tutto. Ecco noi ci sentiamo così. (definizione liberamente tratta da uno scritto di: Valentino Di Giacomo napoletano, classe 1982, redattore del quotidiano Il Mattino di Napoli) Leggi altri articoli dello stesso autore… |
Fai i tuoi acquisti su Amazon tramite i link presenti sul sito.
Se acquisti su Amazon (quel poco o molto che sia), ci puoi aiutare accedendo al popolare sito di e-commerce cliccando sul bottone precedente, o su uno qualsiasi dei banner o dei link presenti sul sito.
Questo sito contiene link di affiliazione. Clicca qui per leggere il disclaimer.