Esiste un mondo magico che si chiama “volontariato”. Non ti paga in termini di soldi, ma ti appaga come nessuna ricchezza possa fare.
A questo mondo appartiene l’OTAS (Osservatorio per la Tutela dell’Ambiente e della Salute) che da oltre un decennio rappresenta la sentinella del territorio flegreo, il punto di riferimento in tema ambientale. A causa degli scarichi a mare e della vicinanza con la discarica di Via Provinciale Pianura, l’area ha subito un grave incremento di patologie oncologiche, specialmente tra i giovanissimi.
Oltre alle denunce presso la Procura della Repubblica di Napoli, che hanno portato al sequestro della discarica e all’obbligo per il proprietario del suolo di metterla in sicurezza, l’OTAS organizza da ben 10 anni il Premio Dicearchia: si tratta di assegnare un riconoscimento a quelle personalità che si sono distinte in campo sanitario ed ambientale. A partire dal 2014 ecco i nominativi degli illustri premiati: don Maurizio Patriciello (parroco di Caivano, definito anche “il prete della Terra dei Fuochi”); Monica Dobrowolska Mancini, la vedova del poliziotto che scoprì la Terra dei Fuochi, Roberto Mancini; il Generale Sergio Costa (già Ministro dell’Ambiente); il Procuratore Nunzio Fragliasso (all’epoca assegnato alla sezione degli ecoreati, oggi Procuratore capo a Torre Annunziata); Cristina Donadio (attrice e testimonial AIRC); prof. Antonio Giordano (direttore dello SBARRO INSTITUTE di Filadelfia e ordinario presso l’Università di Siena); prof. Maurizio Parrella (primario dell’ospedale Cotugno di Napoli); Ottavio Lucarelli (presidente dell’ordine dei giornalisti); Nando Paone e alla memoria di sua moglie Cetty Sommella (deceduta nel 2020 per cancro); prof. Giuseppe Luongo, vulcanologo ed esperto dei Campi Flegrei).
Le opere sono state donate dai seguenti artisti: Antonio Testa, AnnaMaria Volpe e Antonio Isabettini.
Quando in una famiglia un uomo perde la moglie e la figlia in quattordici mesi per cancro, come è successo a Ciro Di Francia, l’attivismo in un’associazione ambientalista diventa uno scopo di vita. E’ lui, infatti a presiedere l’Osservatorio e a farsi promotore di tante iniziative. In sinergia con altre associazioni del territorio, il Premio diventa un appuntamento fisso, puntuale, che rimarca con costanza, nel tempo, che i cittadini non si arrendono alle istituzioni inerti, soprattutto in un territorio ricco di cultura e di risorse qual è Pozzuoli. Luoghi incantevoli sia in termini di bellezze paesaggistiche che archeologiche, che non vengono sfruttati appieno e che se invece lo fossero potrebbero rappresentare il freno alla cosiddetta “fuga dei cervelli” dalla Terra Flegrea.
L’Osservatorio ed il suo presidente godono della stima di migliaia di cittadini flegrei. Rappresentano un riferimento di divulgazione e di conoscenza anche per le scuole, con le quali collabora per manifestazioni e conferenze. Non ultima la fiaccolata per le vie del centro storico di Pozzuoli che si è tenuta il 16 giugno 2023 e la seguente conferenza sul bradisismo del 19 che ha visto la partecipazione di numerose famiglie con figli piccoli; i bambini hanno sfilato al grido “Giù le mani dal nostro futuro!”. Il convegno del 19, invece, ha visto l’intervento di una corposa assemblea che sia in presenza, che in streaming, ha apprezzato le relazioni dei due esperti intervenuti: questi hanno relazionato in merito all’annoso fenomeno che da qualche anno ha ripreso la sua attività.
Giovanna di Francia Comunicare è una missione, ma anche una passione, come nel mio caso. Comunico con le parole, con la musica, con le poesie. Ho imparato a scrivere tenendo un diario già all’età di 5 anni e da allora non ho mai smesso di raccontarmi. I miei ricordi sono scritti di pugno, anche oggi nell’era digitale. Insegnante di scuola elementare (oggi scuola primaria); Laureata in Giurisprudenza e superato l’esame di Stato come avvocato; Iscritta all’albo dei giornalisti pubblicisti; Volontaria al carcere femminile di Pozzuoli. Creatrice e Animatrice del sito web: ilblogdigio.it Leggi altri articoli dello stesso autore… |
Fai i tuoi acquisti su Amazon tramite i link presenti sul sito.
Se acquisti su Amazon (quel poco o molto che sia), ci puoi aiutare accedendo al popolare sito di e-commerce cliccando sul bottone precedente, o su uno qualsiasi dei banner o dei link presenti sul sito.
Questo sito contiene link di affiliazione. Clicca qui per leggere il disclaimer.